Inizio del menù
Fine del menù
Negli ultimi 15 giorni la AFC è stata a Bruxelles e a Berlino.
Il primo è stato un viaggio breve (per quanto possa esser breve un viaggio dalla periferia alla capitale dell’Europa). Faticoso, certo. Assurdo, infatti, non ci sia un volo diretto che parta in giorni diversi dal weekend: l’unico volo low cost (già , perché qui in AFC, se possiamo, voliamo low cost…) parte il giovedì e rientra la domenica. Giorni inservibili per chi non vive in Belgio.
Ma tant’è. Faticoso, dicevo. Ma utile.
Esiste una delegazione della Regione Puglia a Bruxelles, in rue de Luxembourg. A due passi dalla Commissione. Lo sapevate?
Tale ufficio è una manna dal cielo per noi e un dio del cinema renda merito a Carla e Michele (e Michela of course) e ai giovani stagisti pugliesi di esistere!
C’è gente in gamba che lavora lì, ma pochi sanno che esistono e, dunque, pochi utilizzano quegli spazi e quelle competenze per costruire network (la cosa migliore da farsi per accedere a finanziamenti europei) e per ottenere informazioni utili a supportare o determinare decisioni.
Torneremo a Bruxelles per iniziare finalmente a stare nel cuore dell’Europa come ci meritiamo. La verità , però, è che qui in AFC circolano tante idee, ma facciamo fatica a starci dietro e a fissarle su carta.
E’ incredibile vedere quanta energia, quanto lavoro ci sia dietro questa nostra piccola fondazione. Saranno le enormi ambizioni che coltivano per l’audiovisivo le istituzioni regionali e locali e gli uomini e le donne che hanno voluto prima e costruito poi AFC. Oppure saremo noi qui dentro, in trincea, tutti i giorni a volerlo così. Ne vedremo delle belle.
A Berlino, invece, sono successe molte cose buone.
Il festival, intanto, è una roba figa. Più di duecento film in programmazione, più di venti sale per le proiezioni, una organizzazione teutonica. Bravi.
Ma noi, io e Oscar, eravamo lì per altro.
C’era un incontro del network di film fund europei di cui siamo appena divenuti soci. Cine-Regio (www.cineregio.org) si chiama. Riunisce circa 35 regioni europee, che bello. Si parla inglese, si respira aria di unità , non ho avvertito alcuna ostilità da parte di territori potenzialmente in competizione con noi. Anzi, lo spirito europeo ti scalda il cuore.
Finita quella riunione abbiamo avuto molti altri incontri di cui non posso dire pubblicamente qui. Ma siamo felici. Esistiamo. Portiamo in giro idee e troviamo i soldi per realizzarle. Ne vedremo di belle nei prossimi mesi…
Per alcuni rappresentiamo un bel problema oramai. Ci vivono come competitori ostici. Sarebbe bello se la Puglia e i pugliesi lo capissero fino in fondo quanto lontano si può spingere la propria ambizione.
Torna per il secondo anno al cinema ABC - Centro di cultura cinematografica di Bari la rassegna di vecchi e meno vecchi film in 35 mm, realizzata grazie alla [...]
Tra le iniziative prioritarie che l’Apulia Film Commission ha adottato sin dalla sua costituzione, un posto di assoluto rilievo spetta alla divulgazione [...]
Nel segno del rispetto per l’ambiente e per i suoi ritmi naturali, tra danza, musica, filosofia e teatro. Si muove in questa direzione la rassegna [...]
Il 25 Giugno dalle ore 10:00 alle ore 17:00 presso il Cineporto di Bari si terrà il casting per “Giulietta”. Si [...]
La Cine Art Entertainment di Bari cerca ruoli e comparse per il cortometraggio “Vite Segnate” regia di Michele [...]
ALTERA STUDIO cerca differenti ruoli per una serie di spot ministeriali per la regia di Roberto Tafuro da girare in Puglia [...]
29 June 2012 - silvio.maselli
Se per oltre tre anni ti svegli la mattina alle cinque, saluti tuo figlio piccolo e tuo marito, prendi la macchina e raggiungi la stazione di Lecce, prendi il treno e arrivi a Bari, attendi [...]
28 June 2012 - silvio.maselli
I colleghi che hanno fatto in questi anni la Friuli Venezia Giulia Film Commission sono stati un esempio per tutti noi. Hanno inventato il funding per l’audiovisivo, dotandosi di regole [...]
27 June 2012 - silvio.maselli
Si può fare tutto in questo Paese, stuprare la Costituzione, approvare leggi elettorali orrende, approvare una cosa che si chiama IMU e dare la colpa a Monti per la sua introduzione, ma quando [...]