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Un film di Cosimo Damiano Damato alla Giornata degli autori - Venice Days (3-12 settembre), la sezione autonoma della Mostra del Cinema di Venezia, fondata dall’Anac e gli autori dell’Api.
“Alda Merini- Una donna sul palcoscenico” con la regia di Cosimo Damiano Damato, prodotto da Angelo Tumminelli per la Star Dust International, con la partecipazione amichevole di Mariangela Melato ed il contributo fotografico di Giuliano Grittini, sarà uno degli eventi della Giornata degli Autori, sezione indipendente della 65° Mostra Internazionale del Cinema di Venezia, ad annunciarlo il presidente del Venice Days, Giorgio Gosetti, alla conferenza stampa che si è tenuta alla Casa del Cinema a Roma.
Un film-documentario girato in presa diretta nella casa di Alda Merini, dove la poetessa dei Navigli si abbandona ad un racconto di sé puro ed elegiaco, mettendo a nudo la sua anima. Un incontro fatto di gesti, parole, sguardi. Un dialogo privato che trasuda dolore ma che rivela l’anima più segreta e nascosta della Merini, la sua sapienza antica e il suo candore. La poetica, la filosofia, la genialità della Merini viene raccontata da Damato grazie ad un canovaccio che affronta i temi del dono della poesia, del misticismo, della seduzione, della musica, un dialogo che diviene confidenza, afflato dell’anima, quando si parla del dolore, delle brutture del manicomio, della follia, riversata a piene mani nella poesia, del mistero di Cristo e della passione. “Un giorno io ho perso una parola, sono venuta qui per dirvelo e non perchè voi abbiate risposta. Non amo i dialoghi o le domande, mi sono accorta che cantavo in un’orchestra che non aveva voci. Ho meditato a lungo sul silenzio. Al silenzio non c’è risposta”. Questi sono i primi versi inediti del prologo scritto da Alda Merini e che prendono vita grazie alla voce di Mariangela Melato, che interpreta alcune poesie inedite. Il documentario assume i toni di un vero e proprio recital nel momento in cui la Merini recita alcune delle sue pagine poetiche più intensamente liriche, come “Genesi”, “Lirica Antica” e “Lettere”. Nel film Alda si rivela una vera eterna musa, si siede al pianoforte e con la magia delle sue mani accenna a musiche dei suoi ricordi. Ma dal ritratto quotidiano della grande poetessa emergono anche momenti esilaranti, giocati sul filo dell’ironia e della complicità del “riso come antidoto al terrore” direbbe Chaplin. Alda si racconta con grazia: la sua voce è armonia pura per l’anima. La Merini sorride e si commuove mentre parla di medici, elettroshock, maternità e poesia. “Una donna sul palcoscenico” è anche un viaggio per immagini del maestro Giuliano Grittini. Grande amico della Merini, Grittini è riuscito a penetrare con la sua fotografia l’anima della poetessa. Un film documento intenso e straordinario che racconta la vita e l’esistenza della decima musa.
Cosimo Damiano Damato è nato in Puglia nel 1973 a Margherita di Savoia. Nel 2008 dirige il film d’animazione “La luna nel deserto” la sceneggiatura è firmata con Raffaele Nigro. Nel film sono presenti le voci di Michele Placido e sua figlia Violante, Arnoldo Foà , Renzo Arbore, Caterina Sylos Labini, Leonardo Metalli, Emilio Solfrizzi, con musiche originali dei Radiodervish. Parallela all’attività di regista d’animazione inizia la sperimentazione teatrale scrivendo e dirigendo diversi reading fra cui “Agricane ed Orlando - Cavalieri per amor cortese” con le voci di Sergio Rubini e Riccardo Scamarcio. Dall’incontro con il produttore Angelo Tumminelli della Star Dust International nasce una grande produzione teatrale: “Ritornare a Sud”. Il recital vede impegnati Giancarlo Giannini e Silvia deSantis. Sempre con Giannini e De Santis dirige ” Amadè- il ritratto del genio” un reading dedicato a Mozart. Sempre nel 2008 scrive e firma la regia di ” Sono sfiorite le rose – il carteggio d’amore fra Sibilla Aleramo e Dino Campana” con la voce narrante di Arnoldo Foà e Silvia deSantis. Inizia così la collaborazione con Arnoldo Foà con il quale realizza diversi reading fra cui ” Andersen in Blues” e “Olio di vino” che vede come special guest Rocco Zifarelli, chitarrista di Ennio Morricone. Nell’estate 2008 è al fianco del drammaturgo Renato Giordano nello spettacolo ” Spoon river” con Mariangela Melato e Michele Placido. Da un soggetto di Giancarlo De Cataldo sta realizzando la sceneggiatura di un nuovo cartoon che sarà girato in stop-motion, sarà il primo noir d´animazione italiano. Fra gli ultimi impegni ancora al fianco di Giordano in Mi ricordo di Perec con Chaterine Deneuve e la regia di “L’intelligenza, il cuore, le dita” con Riccardo Scamarcio.
Contatti:
Produttore Angelo Tumminelli: 06.39742893 - 335.234641
Regista Cosimo Damiano Damato 320.4067053
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