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La XIX edizione del Balafon Film Festival si inaugura venerdì 13 novembre presso il cinema Armenise. Alle ore 20.00 verrà  proiettato Se ci dobbiamo andare andiamoci di Vito Palmieri che scruta i destini incrociati dei ragazzi di una classe media in provincia i Bologna; il tema del cortometraggio è l’ integrazione dei figli di immigrati nati nel nostro paese ormai a tutti gli effetti multilingue e multiculturale.
Subito dopo, il film fuori concorso, produzione tunisina,  Buried Secrets, scritto e diretto da Raja Amari. Aicha, Radia e la loro madre vivono, segregate dal mondo, nell’alloggio per domestici di una casa abbandonata. Il precario equilibrio delle loro vite quotidiane è scosso dall’arrivo di una giovane coppia trasferitasi nell’alloggio principale. Si crea una bizzarra coabitazione tra la coppia e le tre donne che decidono di non rivelare la loro presenza a questi indesiderati vicini.
Raja Amari prima di Satin Rouge ha diretto due cortometraggi, Avril (1999), e Un soir de juillet (2001) che hanno ottenuto numerosi passaggi in importanti festival cinematografici.
Alle ore 22.00 il documentario U stisso sangu (storie più a sud di Tunisi) di Francesco Di Martino, fotogiornalista e Sebastiano Adornò, critico letterario. Una raccolta di storie, le storie di migranti sbarcati più a sud di Tunisi, sulle coste sudorientali della Sicilia. Documentando le loro vicende si ripercorrono le tappe del nuovo cammino che li attende sull’isola; un cammino difficile per molti, felice per alcuni, mai intrapreso per altri, ma che inevitabilmente si incrocia e a volte si scontra con la realtà locale. Il film si apre a Portopalo di Capopassero, punto di approdo di molte carrette del mare che si smarriscono dalla consueta rotta verso Lampedusa. Lo sbarco e poi la “prima accoglienza” al CPTA di Pian del Lago, dove decine di afghani vivono da giorni, senza cibo né acqua, impossibilitati ad entrare nella struttura, ma con l’ordine di non allontanarsi.
Il Balafon Festival è organizzato da COMUNITA’ DI CORTE ALTINI e ARCI ragazzi Circolo La corte, con il patrocinio ed il sostegno di UNIONE EUROPEA, DIPARTIMENTO PER LO SPETTACOLO  DEL MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITÀ CULTURALI; REGIONE PUGLIA Assessorato del Mediterraneo e Attività culturali ed Assessorato al Turismo; PROVINCIA DI BARI, Assessorato alla Cultura; COMUNE DI BARI Assessorato alle Culture e Assessorato alle Politiche giovanili e comunitarie, Accoglienza e Pace; ARCIDIOCESI BARI – BITONTO; CIHEAM – IAMB istituto agronomico Mediterraneo di Bari; Missionari Comboniani; Alliance Francçaise CGIL; ACLIPuglia.
Organizzazione: Comunità di Corte Altini-Via Dei Gesuiti, 20 70122 Bari
Segreteria organizzativa: Strada Vallisa 67/68
Tel/Fax: 080/5283361
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