Inizio del menù
Fine del menù
DUE PRODUZIONI RELIAZZATE CON IL CONTRIBUTO E L’ASSISTENZA DELL’APULIA FILM COMMISSION IN CONCORSO ALLA 29^ EDIZIONE DEL TORINO FILM FESTIVAL, IN PROGRAMMA DAL NOVEMBRE 25 AL 3 DICEMBRE 2011.
Saranno due le opere filmiche realizzate con il contributo e l’assistenza di Apulia Film Commission in concorso alla 29^ edizione del Torino Film Festival: “Fireworks” (”Fuochi D’Artificio”) di Giacomo Abbruzzese nella sezione “Italiana. Corti” -già vincitore l’anno scorso nella stessa sezione con il cortometraggio “Archipel”- e “FerrHotel” documentario firmato da Mariangela Barbanente in “Italiana. Doc”.
Dopo il successo ottenuto dal cinema “made in Puglia” alla precedente edizione che vide vincitori, oltre al cortometraggio del regista tarantino Abbruzzese, “Scuola Media” di Marco Santarelli con il premio “Ucca- Venti città ” e la “Menzione speciale” al film breve “Mammaliturchi” del salentino Carlo Michele Schirinzi, l’Apulia film Commission anche quest’anno sarà presente al prestigioso festival torinese, in programma dal 25 novembre al 3 dicembre 2011.
Fireworks di Giacomo Abbruzzese (Italia-Francia 2011, HD, 21’, col.), realizzato con il contributo di Apulia Film Commission, racconta la vicenda di un gruppo internazionale di ecologisti che decide, il giorno di Capodanno tra i fuochi d’artificio, di far saltare in aria l’intero impianto siderurgico tarantino. Da cinquant’anni, infatti, Taranto ospita la più grande industria siderurgica europea, un complesso immenso e mostruoso che occupa ogni orizzonte economico, visivo e immaginario, rendendola la città più inquinata dell’Europa occidentale.
“Dopo Israele e Palestina –precisa il regista Abbruzzese-, volevo filmare nella mia città e dove normalmente non sarei potuto andare. Girare con un’équipe professionale e un apparato cinematografico permette paradossalmente di temporeggiare con le forze di polizia o con i militari. Ho voluto fare cinema in un’isola militare, una discarica industriale, una casa in rovina sul mare, un deserto rosso di minerali. Allontanandomi però da un approccio documentario, ho cercato di rispondere alla fabbrica con una forma che potesse competere con essa a livello spettacolare. Una storia di tempesta che si confronta con la realtà e la reinventa. A Taranto, si gioca alla rivoluzione. E, come fanno i bambini, si gioca molto seriamente”.
“Ferrhotel” di Mariangela Barbanente (Italia 2011, HD, 73’, col.), realizzato con il contributo da Teca del Mediterraneo, Biblioteca del Consiglio Regionale e l’assistenza di Apulia Film Commission attraverso l’ospitalità al Cineporto di Bari per la realizzazione di un dietro le quinte del casting del film “Il villaggio di Cartone” di Ermanno Olmi, affronta il tema dell’immigrazione.
Bari, a due passi dalla stazione centrale. Un piccolo albergo dismesso, un viavai ininterrotto di persone che entrano ed escono. Sono ragazzi e ragazze somali, la maggior parte non ancora trentenni. In tasca un permesso di soggiorno e nel loro paese una guerra che sembra non finire mai. Non sono clandestini. Hanno occupato un piccolo spazio in città per cavarsela da soli.
“Quello che ci interessava raccontare –precisa Barbanente- era cosa succede nella vita di un rifugiato dopo l’emergenza. Dopo gli sbarchi, i centri d’accoglienza, la conquista del permesso di soggiorno. Quella zona grigia che precede un’integrazione possibile (e spesso disattesa). Non lo scontro con la società che li ospita, ma come vivono e si raccontano queste difficoltà . Narrare il quotidiano, il tentativo di vivere una vita normale. Questo piccolo albergo, microcosmo di destini incrociati, si è rivelato il punto d’osservazione migliore, perché la normalità comincia avendo una casa, un rifugio, un luogo in cui sedersi e riprendere fiato”.
Con preghiera di pubblicazione e/o diffusione
Bari, martedì 22 novembre 2011
Torna per il secondo anno al cinema ABC - Centro di cultura cinematografica di Bari la rassegna di vecchi e meno vecchi film in 35 mm, realizzata grazie alla [...]
Tra le iniziative prioritarie che l’Apulia Film Commission ha adottato sin dalla sua costituzione, un posto di assoluto rilievo spetta alla divulgazione [...]
Nel segno del rispetto per l’ambiente e per i suoi ritmi naturali, tra danza, musica, filosofia e teatro. Si muove in questa direzione la rassegna [...]
Il 25 Giugno dalle ore 10:00 alle ore 17:00 presso il Cineporto di Bari si terrà il casting per “Giulietta”. Si [...]
La Cine Art Entertainment di Bari cerca ruoli e comparse per il cortometraggio “Vite Segnate” regia di Michele [...]
ALTERA STUDIO cerca differenti ruoli per una serie di spot ministeriali per la regia di Roberto Tafuro da girare in Puglia [...]
29 June 2012 - silvio.maselli
Se per oltre tre anni ti svegli la mattina alle cinque, saluti tuo figlio piccolo e tuo marito, prendi la macchina e raggiungi la stazione di Lecce, prendi il treno e arrivi a Bari, attendi [...]
28 June 2012 - silvio.maselli
I colleghi che hanno fatto in questi anni la Friuli Venezia Giulia Film Commission sono stati un esempio per tutti noi. Hanno inventato il funding per l’audiovisivo, dotandosi di regole [...]
27 June 2012 - silvio.maselli
Si può fare tutto in questo Paese, stuprare la Costituzione, approvare leggi elettorali orrende, approvare una cosa che si chiama IMU e dare la colpa a Monti per la sua introduzione, ma quando [...]