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DOMANI, GIOVEDI’ 14 APRILE, QUARTO APPUNTAMENTO CON “ENGLISH VERSION”, LA RASSEGNA DI OPERE PRIME BRITANNICHE INEDITE IN ITALIA, IN LINGUA ORIGINALE NELLE SALE CITTADINE DI D’AUTORE, IL CIRCUITO DELLE SALE DI QUALITA’ DI APULIA FILM COMMISSION.
E’ previsto per domani, giovedì 14 aprile, il quarto appuntamento della rassegna cinematografica interamente a ingresso libero “English Version”.
La rassegna in lingua originale, organizzata da D’Autore, il circuito delle sale di qualità di Apulia Film Commission, propone film di registi esordienti inglesi, tutti provenienti dal mondo della fotografia e della video arte, presentati ai maggiori festival cinematografici internazionali.
Domani la programmazione prevede le proiezioni di “Helen” di Christine Molley and Joe Lawlor all’ABC di Bari (spettacoli alle19 e alle 21), “Nowhere Boy” di Sam Taylor-Wood all’Opera di Barletta (spettacoli alle 18 e alle 21.30) e “Better things” di Duane Hopkins alla Sala Farina di Foggia (spettacoli alle18 e alle 20.30).
La programmazione completa della rassegna English Version è disponibile sul sito www.circuitodautore.it e su facebook.
SCHEDE FILM
“Better Things” di Duane Hopkins, mai distribuito in Italia, è un racconto intergenerazionale, ambientato nell’Inghilterra rurale di oggi. Il regista Duane Hopkins, pittore e fotografo di successo, mette sullo schermo i temi a lui tanto cari legati alla vita quotidiana in contesti non urbani: noia, amore, violenza e attività illecite segnano l’esistenza dei giovani protagonisti, riuscendo a coniugare poesia e trascendenza.
“Helen” di Christine Molley and Joe Lawlor, anch’esso mai distribuito in Italia, è stato uno dei titoli più originali del Torino Film Festival 2008, a metà tra video arte e intimismo. Il film è un dramma metafisico tra mistero ed estetismo, poliziesco e psicologia, che racconta del conflitto d’identità di una giovane orfana. Helen è stato realizzato dai due artisti britannici all’interno di “Civic Life”, progetto che mira ad incentivare un radicamento sociale e che comprende 9 cortometraggi, opere di visual art e il lungometraggio Helen appunto, culmine e massima espressione di tale progetto.
“Nowhere Boy” di Sam Taylor-Wood, pellicola che ha aperto il Torino Film Festival 2009, è un film sull’adolescenza e la scoperta della musica di John Lennon, acclamato dai fan dei Beatles, si è aggiudicato 4 candidature ai BAFTA 2010 tra cui la nomination per miglior film inglese e miglior film d’esordio. Sam Taylor-Wood è un’artista concettuale britannica, membro del movimento Young British Artists, che si è già imposta sulla scena internazionale per il suo cortometraggio d’esordio “Love you more”, candidato tra le altre cose alla Palma d’Oro al Festival di Cannes 2008.
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