Inizio del menù
Fine del menù
LA PUGLIA E’ LA REGIONE PIU’ RICHIESTA DALLE PRODUZIONI CINEMATOGRAFICHE E AUDIOVISIVE. L’APULIA FILM COMMISSION, PER LA PRIMA TRANCHE DI FINANZIAMENTI HA RICEVUTO 38 DOMANDE SUL “FILM FUND” E 30 RICHIESTE DI “OSPITALITA’” CON UNA CRESCITA RISPETTIVA MEDIA SUL 2011 DEL 15% E DEL 50%.
Sessantotto progetti cinematografici e audiovisivi: è questo il numero di domande pervenuto all’Apulia Film Commission, alla scadenza della prima tranche del 31 gennaio 2012, per partecipare alla richiesta di finanziamenti del “Film Fund” e “Ospitalità ”.
Con un budget di 2 milioni di euro per tutto il 2012, Apulia Film Commission ha ricevuto per la prima tranche 38 domande di richiesta dei finanziamenti del Film Fund (14 lungometraggi, 10 documentari, 9 cortometraggi, 2 Film Tv, 1 serie televisiva e 2 videoclip), per un budget totale di produzioni pari a 48.156.811,30 euro. La quota che le produzioni dichiarano di spendere in Puglia è di 13.313.061,53 euro, mentre la richiesta totale di finanziamenti ad Apulia Film Commission è di 4.599.632,42 euro. Per l’Ospitalità , invece, le domande pervenute sono 30 (17 lungometraggi, 5 cortometraggi, 5 documentari, 2 serie televisive e 1 film tv), per un budget totale di 44.817.202,02 euro di cui 12.109.370,00 da spendere in Puglia. Una parte dei progetti coincidono essendo possibile, a determinate condizioni, sommare i due fondi.
Tre volte all’anno, quindi, le case di produzione hanno la possibilità di ottenere un finanziamento della Regione Puglia -attraverso il Programma Pluriennale regionale a valere su fondi europei dell’Asse IV, linea d’intervento 4.3, Azione 4.3.1 lettera C del PO FESR 2007/2013-, affidato all’Apulia Film Commission.
I finanziamenti del Film Fund e dell’Ospitalità , mirano alla valorizzazione delle location pugliesi, con il conseguente effetto del cineturismo e a rafforzare l’immagine della Puglia, garantendo importanti ricadute per il turismo, oltre che importanti impatti di natura socio-economica. L’azione, inoltre, favorisce il più possibile la permanenza in Puglia di artisti e maestranze della filiera dell’audiovisivo, consentendo maggiori opportunità di lavoro. Infatti, a fronte del contributo concesso, le produzioni s’impegnano a spendere sul territorio pugliese una somma pari ad almeno il 200% del contributo ricevuto e ad assumere almeno il 35% di personale locale, ormai noto per la propria qualità professionale e diffusione sul territorio.
Le prossime scadenze delle due tranche dei bandi Film Fund e Ospitalità sono previste il 30 aprile e 31 agosto 2012 (info: www.apuliafilmcommission.it.).
Con preghiera di pubblicazione e/o diffusione
Bari, martedì 21 febbraio 2012
Torna per il secondo anno al cinema ABC - Centro di cultura cinematografica di Bari la rassegna di vecchi e meno vecchi film in 35 mm, realizzata grazie alla [...]
Tra le iniziative prioritarie che l’Apulia Film Commission ha adottato sin dalla sua costituzione, un posto di assoluto rilievo spetta alla divulgazione [...]
Nel segno del rispetto per l’ambiente e per i suoi ritmi naturali, tra danza, musica, filosofia e teatro. Si muove in questa direzione la rassegna [...]
Il 25 Giugno dalle ore 10:00 alle ore 17:00 presso il Cineporto di Bari si terrà il casting per “Giulietta”. Si [...]
La Cine Art Entertainment di Bari cerca ruoli e comparse per il cortometraggio “Vite Segnate” regia di Michele [...]
ALTERA STUDIO cerca differenti ruoli per una serie di spot ministeriali per la regia di Roberto Tafuro da girare in Puglia [...]
29 June 2012 - silvio.maselli
Se per oltre tre anni ti svegli la mattina alle cinque, saluti tuo figlio piccolo e tuo marito, prendi la macchina e raggiungi la stazione di Lecce, prendi il treno e arrivi a Bari, attendi [...]
28 June 2012 - silvio.maselli
I colleghi che hanno fatto in questi anni la Friuli Venezia Giulia Film Commission sono stati un esempio per tutti noi. Hanno inventato il funding per l’audiovisivo, dotandosi di regole [...]
27 June 2012 - silvio.maselli
Si può fare tutto in questo Paese, stuprare la Costituzione, approvare leggi elettorali orrende, approvare una cosa che si chiama IMU e dare la colpa a Monti per la sua introduzione, ma quando [...]